CONOSCIAMO MEGLIO ARTRITE E ARTROSI

Ci sono moltissimi tipi di artrite e tutti comportano disturbi o infiammazioni. Due tra le forme più diffuse sono: l’artrosi e l’artrite reumatoide che affliggono milioni di persone; una terza forma, anch’essa piuttosto comune, è la gotta, provocata da una sostanza, l’acido urico, che si deposita nelle articolazioni.

L’artrosi provoca gonfiore, dolore, e rigidità, e a volte deforma l’articolazione. Le parti più colpite sono le anche, le ginocchia, la colonna vertebrale e le mani.

la cartilagine che agisce da cuscinetto “assorbi-urti” tra le ossa si logora e si consuma, provocando lo sfregamento delle ossa tra loro e la conseguente usura. Le donne sono considerate soggetti a rischio più degli uomini.

Anche l’artrite reumatoide colpisce più le donne degli uomini. Durante un attacco, i tessuti, i tendini e i legamenti dell’articolazione si infiammano. le prime parti del corpo ad esserne colpite sono piedi e dita delle mani, poi i polsi, le ginocchia, le spalle, le caviglie e i gomiti. I sintomi comprendono gonfiore, rigidità e dolore alle articolazioni; pelle arrossata e lucida sulle articolazioni stesse; un generale senso di irrigidimento e di difficoltà nei movimenti, e infine deformazione della parte affetta. Si riscontrano perdita di peso o dell’appetito, febbre, malessere generale.

Le cause dell’artrite sono per lo più sconosciute, ma alcuni fattori come l’ereditarietà, lesioni e traumi delle articolazioni possono essere determinanti. Molti terapeuti credono che certe forme possono essere associate a un di alterazione del sistema immunitario, provocata probabilmente da un’allergia o da infezioni virali. Consultate sempre il medico se sospettate di soffrire di artrite.

MEDICINA NATURALE : INDICAZIONI 

NATUROPATIA
Aiutarsi da soli. Si raccomanda una dieta integrale, in gran parte vegetariana a base di insalate e verdure poco cotte. Riducete o evitate latte e latticini che sono spesso causa di allergie. Alcuni cibi in modesta quantità non dovrebbero far male come, per esempio, un uovo o due la settimana, e pesce e pollo un paio di volte alla settimana.

Le carni rosse e i prodotti a base di farina bianca sono da evitare. Invece del latte di mucca e dei suoi derivati, consumate latte di capra e relativi formaggi, e yogurt di soia. E’ da bandire anche la frutta acida (limoni, arance, pompelmi e fragole), rabarbaro, spinaci, pomodori, sale e zucchero (sostituitelo con miele), tè, caffè, alcol e prodotti contenenti additivi alimentari. Può giovare bere succhi di frutta e di verdura fresche. In caso di infiammazione acuta, si consigliano da 2 a 4 tazze di succo di sedano al giorno, e una tazza per ognuna di queste verdure: carote, cetrioli e barbabietola.

RIMEDI TRADIZIONALI
Aiutarsi da soli. I rimedi comprendono una lozione che produce calore composta da glicerina e pepe di Cayenna (solo se l’epidermide è integra), polentine calde e compresse di zenzero fresco polverizzato, zolfo in polvere ed argilla verde. Potete utilizzare un altro preparato ottenuto mescolando una parte di pepe di Cayenna con 4 parti di olio di oliva e 8 parti di olio canforato.

Rimedi per uso interno sono: aceto di sidro e olio di fegato di merluzzo (provate 2 cucchiaini da tè di aceto di sidro in un bicchiere d’acqua con un po’ di miele, al mattino a digiuno e poi ad ogni pasto; oppure prendete 2 cucchiaini da tè di olio di fegato di merluzzo per 5 giorni alla settimana la sera prima di andare a letto).

IDROTERAPIA
Aiutarsi da soli. Il nuoto facilità la mobilità delle articolazioni, mentre l’acqua calda rilassa i muscoli e allevia il dolore. Si ritiene che l’acqua del mare sia particolarmente benefica (talassoterapia).

OMEOPATIA
Aiutarsi da soli. Due rimedi omeopatici generali sono Ruta e Rhus toxicodendrom. Quest’ultimo è un rimedio specifico contro i dolori che peggiorano dopo l’inattività e nei climi umidi. Per le articolazioni che creano dolore durante il movimento, Bryonia e dopo un trauma, Arnica.

MOXIBUSTIONE
L’artrite è considerata un blocco di Qi o energia. Il terapeuta diagnosticherà quali sono gli organi colpiti e la cura si baserà su questa diagnosi. Per tutte le forme di artrite è indicato il riscaldamento con moxa di punti della schiena, addome, braccia e gambe.

FITOTERAPIA
Aiutarsi da soli. L’artiglio del diavolo è uno dei migliori rimedi: la ricerca ha confermato che l’erba contiene numerosi clicosidi che sono potenti agenti antinfiammatori. Per questa ragione è meglio non usarlo durante la gravidanza o usarlo sotto controllo medico. infusi di prezzemolo e radice di zenzero hanno un’azione disintossicante. Estratti e infusi di salice, primula, Aloe vera, riducono le infiammazioni.

DIGITOPRESSIONI
Aiutarsi da soli. Per ottenere buoni risultati dovreste praticare il trattamento tutti i giorni, mattino e sera, finchè i sintomi si sono alleviati. In tutti i casi tenere premuti con decisione uno o due minuti i punti indicati e massaggiate in senso orario.
Mani: premete il punto alla fine della piega tra indice e pollice. Anche: premete con forza verso l’interno alla giuntura tra il  bacino e la gamba.  Ginocchia: comprimete un punto sotto la rotula nella sua parte esterna.

Aromaterapia, camomilla sfregata sull’articolazione dolorante. 10 gocce di olio di rosmarino, di tagete e di lavanda in 3 cucchiai di olio di mandorle, per massaggio. Olio di pino, lavanda o ginepro possono essere aggiunti all’acqua calda del bagno.

Osteopatia, Chiropratica, Massaggio, Tecnica di Alexander e altre terapie manipolative possono essere molto efficaci, soprattutto se iniziate ai primi sintomi.

Riflessologia   Massaggiare l’area riflessa dell’articolazione malata può aiutare a diminuire il dolore e l’infiammazione. I massaggi possono essere diretti alle zone corrispondenti.

IL PARERE DELLA MEDICINA MODERNA
Alcuni medici hanno effettuato dei test di confronto tra agopuntura e cure ortodosse nel trattamento dei dolori artritici in articolazioni come, ginocchia, schiena e spalle e hanno riscontrato l’efficacia di questa tecnica.
In generale sappiamo ben poco sulle cause dell’artrite e si possono solo trattare i sintomi. Vengono prescritte medicine per alleviare il dolore e il gonfiore ed è spesso raccomandata la fisioterapia per mantenere le articolazioni elastiche e per rinforzare i muscoli deboli.

 

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ARTROSI DELLE ANCHE

La testa del femore forma la sfera che si pone nell’incavo dell’articolazione iliaca e può venire danneggiata dalla malattia di Perthes (infiammazione e deformazione dell’estremità del femore) durante l’infanzia oppure, nelle persone più anziane, a causa di fratture o di artrite e artrosi. Le superfici dell’osso e dell’articolazione iliaca che lo accoglie si deformano, così da limitare il movimento e renderlo doloroso.

Il dolore all’anca è spesso anche di natura riflessa, cioè provocato da disturbi alla schiena o al ginocchio che vengono trasmessi attraverso i nervi che interessano queste aree.

Una radiografia, seguita da una visita specialistica, saranno d’aiuto per diagnosticare la causa del problema.

 

 

 

 

 

MASSAGGI.  Il massaggio è considerato un trattamento valido per le situazioni post-traumatiche e post-operatorie dell’articolazione iliaco-femorale. In quanto allevia lo stress e la tensione intorno all’articolazione e inoltre aiuta a migliorare la mobilità dell’articolazione irrigidita nei soggetti anziani.
Il massaggio consiste nel praticare energiche frizioni verso l’alto nella parte frontale, esterna e posteriore del femore  per migliorare la circolazione, seguiti da torsioni e percussioni praticati sempre nella stessa area per tonificare i muscoli. Il gluteo viene mobilizzato prima di passare a una profonda manipolazione e frizione alla parte corrispondente all’articolazione. Una volta che i muscoli sono morbidi e rilassati, alternate il massaggio con la mobilizzazione passiva. Muovendo l’articolazione il più possibile in entrambe le direzioni e facendo in modo che il movimento non provochi dolore. Da non forzare mai un movimento e non massaggiare mai un’articolazione nella fase acuta dell’infiammazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

Articolo tratto da – Guida alla medicina naturale – Selezione.